

Il primo giugno all’Angelo Mai si festeggia un’altra Repubblica, quella di un Paese grande come il Mondo, dove i mari non dividono ma uniscono e dove non ci sono muri o fucili a tracciare i confini perché i confini, semplicemente, non esistono. Una Repubblica di cui è cittadino o cittadina chiunque l’attraversi. Questa Repubblica non si celebra con le sfilate di carri armati, con parate di uomini e donne in divisa, ma con la musica, la lingua che tutti i corpi parlano. E con i desideri, quelle diversità infinite, fonte di inesauribile meraviglia.
Una Repubblica in cui desideriamo e, prima di tutto, restiamo umani.
Il primo giugno si festeggia La Repubblica dei Desideri
l’unico documento di cui hai bisogno è il tuo sorriso
Una Repubblica in cui la patria è qualcosa che si ama facendo dell’amore la propria patria