Long Playing: Exodus
un progetto di Bluemotion
GENNAIO 2013 —> FEBBRAIO 2846
ANGELO MAI ALTROVE OCCUPATO – Roma
\Sarebbe bello riascoltare per intero e dal vivo album che hanno segnato in maniera indelebile le nostre vite\” abbiamo sentito dire e ci siamo detti più volte.
A noi i condizionali però sono sempre andati stretti e l’idea di LONG PLAYING è una sfida dichiarata a questo tempo verbale.
Decidiamo quindi di usare l’indicativo e di farlo.
Bluemotion annuncia che all’Angelo Mai Altrove Occupato dal 26 gennaio 2013 al 31 febbraio 2846 riproporremo quegli LP che ci hanno graffiato l’anima.
LONG PLAYING nasce da un’idea di Andrea Pesce del collettivo Bluemotion.
LONG PLAYING è curato in ogni suo dettaglio da Bluemotion.
\”Scegliere uno tra gli album di Marley è stato davvero difficile. Ogni disco contiene canzoni che hanno segnato la storia del reggae e della musica pop e che vivono nel nostro immaginario. Uno stile che si trasforma e che passa dai toni più roots degli albori (Soul Rebels, Catch a Fire, Burning ecc.) per dirigersi verso contaminazioni più rock e uno stile più prodotto e arrangiato (Survival, Uprising).
La scelta finale è l’album Exodus, che a mio avviso meglio di tutti riesce a fare onore alla produzione e alla scrittura di Marley. Un disco in cui l’impegno politico-civile, il lirismo, il misticismo e i toni scanzonati coesistono magicamente. Un titolo simbolicamente così importante che portò definitivamente il reggae fuori dai suoi confini nazionali.
Una frase per tutte:
We know where we’re going
We know where we’re from
We’re leaving Babylon, We’re going to our Father Land…
Valerio Vigliar
Era la metà degli anni 90 quando, oltre a suonare e collezionare vinili reggae, la crew cominciò il lungo progetto di autocostruzione del sound: nel maggio 1999 nacque e suonò per la prima volta LDM Sound System – Linea di Massa – Lion Dub Master. Da quel momento la missione della crew divenne il promuovere ad alto volume e nella sua forma più tradizionale la musica portatrice di un messaggio fatto di radici, realtà e cultura. No slackness, no gun&violence lyrics, ma solo righteousness e universal love, in parole povere roots music. La crew si esprime in session con una ricca collezione di vinili reggae, roots e dub giamaicani e inglesi, e con una originale selezione di dubplates, unreleased e autoproduzioni LDM Studio.